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Qual è la giusta temperatura di esercizio per il QQ16 ?
La corretta temperatura è intorno ai 430/440 gradi e deve essere raggiunta in 25/30 minuti dall'accensione tenendo la manopola del forno al massimo. Ogni paragone con altro forno non ha alcuna validità, occorre conoscere il come si muove il calore all'interno della camera di cottura. Il bruciatore del QQ16 è l'unico semicircolare con doppia linea sia di foratura che alimentazione quindi è errato fare confronti con forni che possono cuocere a temperature diverse. √ La temperatura va misurata al centro del piano di cottura.
Il QQ16 non raggiunge la giusta temperatura di esercizio?
Può capitare perchè le bombole contenenti GPL possono essere caricate con diversi tipi di gas (Propano/Butano/etc) e a loro volta possono essere miscelati in percentuali diverse tra loro. Se dopo 30 minuti di riscaldamento il forno non avrà raggiunto i 430/440 gradi consigliamo di aumentare il flusso del gas entrante. Se fornito da noi, potete aumentare il flusso di alimentazione ruotando di mezzo giro (in senso orario) la manopola del Regolatore Mondial variabile 20/60 Mbar. Viceversa, se il forno raggiunge temperature superiori ai 450 gradi, consigliamo di diminuire il flusso gas ruotando il variatore di mezzo giro in senso antiorario, questo perchè non serve riscaldare oltre la temperatura necessaria. Il Regolatore Mondial variabile 20/60 (vedi foto a fianco) ha una manopola centrale che trovate già impostata quasi a metà corsa, ovvero a 2 giri e mezzo di rotazione su 6 disponibili.
Come cuocere perfettamente una pizza nel QQ16?
Sappiamo che gli impasti variano tantissimo tra loro e questo a partire dalla percentuale di idratazione. La pizza più esigente in fase di cottura è la Verace Napoletana come da Disciplinare con impasto idratato al 63/64%. Con questo forno la cuocete già a 415 gradi in 75 secondi, questo il video DEMO. Se invece siete amanti degli impasti contemporanei, ovvero con oltre il 70% di idratazione, sarà tutto più semplice perchè più è alta l'idratazione più si abbassa la temperatura di cottura a discapito del tempo di cottura che si allungherà. Una pizza con idratazione al 70% la cuocerete a 390/400 gradi in 100/110 secondi circa. Ovviamente oltre all'idratazione ci sono altri elementi che differenziano gli impasti pertanto le temperature e i tempi di cottura appena menzionati possono variare tra loro.
importante… Le fasi di cottura:
Durante la fase di riscaldamento si consiglia di ruotare saltuariamente la pietra allo scopo di una migliore ed omogenea esposizione al calore. Raggiunta la temperatura desiderata procedere come segue:
1 - Infornare la pizza e abbassare subito la fiamma ponendo la manopola del forno al minimo (vedi foto), operazione che permette una bilanciatura di calore tra la parte inferiore e quella superiore.
2 - Ruotare la pizza a intervalli lasciandola esposta alla fiamma in base alla necessità di cottura.
3 - Sfornare la pizza cotta e subito riportare la manopola al massimo della fiamma, questo per recuperare la temperatura persa sulla pietra.
4 - Mentre stendete e farcite la pizza successiva il forno recupererà il calore perso, basterà un minuto e sarà pronto per cuocere un'altra pizza. A seguire riprendere la procedura dal punto 1
una Verace cotta bene sotto e sopra un crunch invidiabile
un cornicione di tutto rispetto caratteristiche non facili da ottenere in casa
Tutto questo è possibile grazie alla eccellente convezione interna del calore nello straordinario
Seguendo queste semplici procedure avrete un ottimo crunch esterno e una cottura che non avrà nulla da invidiare ai forni delle pizzerie.
Ricordiamo che queste e altre preziose informazioni le trovate sul Manuale Istruzioni e Sicurezza che accompagna il forno.